“Ciao mi chiamo Greta e sono nata il giorno di Natale.
Per un piccolo problemino della mia mamma, son dovuta nascere due mesi prima e quindi mi hanno messo in una culletta calda con delle luci blu bellissime.
Sono stata lì per circa 20 giorni e la mia mamma e il mio papà erano sempre accanto a me.
Quando sono tornata a casa c’era il mio fratellino Vittorio che mi aspettava con ansia e non mi ha lasciato nemmeno un’istante.
Essendo nata piccolina, ho dovuto fare tanti controlli e, quando avevo 9 mesi, i medici hanno scoperto che c’era qualcosa che non andava al mio cuoricino.
Sono stata 10 giorni in ospedale, fino a quando è arrivata la diagnosi: CARDIOPATIA IPERTROFICA.
Anche la mia mamma e il papà hanno fatto delle analisi e al mio fratellino hanno controllato il cuoricino che per fortuna stava bene!
Mi hanno dato una terapia da eguire e a distanza di un mese siamo ritornati in ospedale perché finalmente avevano scoperto il motivo di questa cardiopatia ipertrofica: SINDROME DI NOONAN.
Il mio papà non riusciva neanche a parlare e la mia mamma aveva gli occhi pieni di lacrime.
I dottori però ci hanno rassicurato e mandato all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino perché li potevo avere le giuste cure.
A novembre del 2022 mi hanno ricoverato per vedere se questa nuova cura sperimentale potesse funzione sul mio cuoricino.
Con grande sorpresa dopo due mesi c’erano già dei piccoli miglioramenti.
Ogni mese vado a fare il day hospital e finalmente mi hanno diminuito la dose del farmaco perché il mio cuoricino è quasi”normale”!
Ora ho un anno e mezzo, non cammino ancora, però faccio qualche passetto.
Amo tantissimo ballare ,mi piace tanto la musica e adoro il mio fratellino!
Anche se la mia vita sarà un po’ complicata, io sono una BAMBINA FELICE!”
La mamma di Greta.